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La società Salamini Beretta ha sede a Bologna, stadio Dall'Ara; la squadra di calcio disputerà la massima Serie per la terza volta.
La direzione tecnica della squadra è affidata al mister Zlatan Ibrahimovic
La squadra ha costruito un organico forte e pronto a lottare per la salvezza.
I colori sociali sono il giallo e il blù, le divise sono a strisce verticali giallo e blu.
STAGIONE 2010/11
Un inizio di stagione in sordina, anzi peggio, che portò alla squadra 3 punti in 10 partite. L'esonero di mr Sandrini fu inevitabile. La squadra è inchiodata in ultima posizione separata da diversi punti dalla penultima. Il cambio allenatore sortisce i suoi effetti, il nuovo arrivato Bonometti, che inizialmente era visto come un mr di passaggio, da motivazioni ai giocatori che cominciano a crederci... i punti pian piano arrivano, ma ancora non basta a salvarsi. In questa delicata fase di crescita l'operato di Sandrini (posto, al momento dell'esonero, a capo della campagna acquisti) fu fondamentale. Una serie di colpi assicura alla squadra le prestazioni di Totti, Acquafresca, Sneijder, Zaccardo, Ramirez. Questi giocatori si rendono protagonisti di una stagione superlativa. Tra i pali Bonometti manda via i senatori Storari e Buffon, promuovendo Viviano titolare e assicurandosi dal Catany: Agazzi e Sereni.
E' l'inizio della ribalta, la squadra macina punti e sorpassa in meno di 10 partite 7 nani e Manzoteam, portandosi fuori dalla zona retrocessione.
Ed ecco di nuovo Sandrini all'opera. Salemme Beretta ora sogna l'europa, ma bisogna fare punti in più e la squadra sembra appagata, si rilassa. Via Sneijder e Budan (1 presenza sola per il croato) e dentro Palacio e Amauri, via Floro Flores, dentro Caracciolo. Operazione riuscita con successo e con un'icredibile energia il Salamini Beretta procede a ritmo scudetto portandosi a - 4 punti dalla Uefa (sorpassando altre due compagini).
Alla vigilia della 35esima giornata il Salamini si gioca la possibilità di partecipare alle competizioni Europee.
Purtroppo le 3 giornate successive, nonostante i buoni risultati, sorridono al CocaCola Team che con 2 vittorie si qualifica all'EuropaLeague lasciando ai Bolognesi l'amaro in bocca, nonstante la grande rimonta. Salamini Beretta sesto in classifica. Salvezza conquistata.
STAGIONE 2011/12
La società conferma la fiducia a Bonometti. Sir Bottiglia si muove consigliando giocatori al ds Sandrini. Alla vigilia della prima di campionato la squadra può contare sulle riconferme di Totti, Zaccardo, Kaladze e Palacio. Male la prima, sconfitta dura dagli etnei di Maradona. Ma la squadra fa quadrato, e spinta dai gol di Giovinco e Palacio vola in cima alla classifica conquistando 10 punti in 4 giornate. Operazioni di mercato volte a rinnovare e a dare più motivazioni alla squadra allontanano da Bologna i cannonieri Giovinco e Palacio, in cambio di Mutu e Forlan... Sfortunatamente l'uruguayano si infortunia prima di poter giocare con il Salamini. nella stessa partita succede di Tutto: Totti si fa male, Mutu prende 3 giornate e Kaladze 4. Pjanic comincia a sentire problemi alla schiena, Jeda si blocca. è l'inizio del periodo Buio. alla 9 giornata di campionato infatti la squadra ha ancora 11 punti, uno in più rispetto alle prime 5, maturato contro i Cesaroni, squadra portabene di Bonometti.
Alla vigilia del derby con il BossiUmberto Team tornano a disposizione Pjanic e Jeda. Salamini Beretta comincia a rivedere la luce.
La squadra tra alti e bassi disputa una prima metà di campionato costante, rimanendo ancorato al 5 posto a 3 punti dalla terza e ad un solo punto dal Bossi Umberto Team, quarto in classifica. Dopo una fase di mercato concitata, abbandonano lo spariscono in fretta i pupilli Paponi, Pinilla, Totti, Ramirez e D'Agostino ma arrivano a dar man forte Budan, FloroFlores, Forlan, Ibarbo, Paloschi, Jankovic e Berhami.
A poche giornate dalla fine il Salamini naviga con la bonaccia, vele piatte e quasi senza avanzare. La società esonera l'eroe dell'anno scorso Bonometti e promuove Tabarez per valorizzare anche il mai esploso Forlan. Nemmeno la cura del maestro funziona e il Salamini chiude 7° con 47 punti, appena uno in più rispetto all'anno scorso.
STAGIONE2012/13
La società si presenta in sede d'asta agguerrita e delusa dall'andamento dello scorso campionato. Il 7° posto gli garantisce una riconferma, Cuadrado, attorno a cui si costruisce il progetto rinascita.
Costruita una buona squadra, anche grazie al rifinanziamento societario dovuto alle lezioni a studenti impartite dal presidente a Bologna, la società è pronta ad affrontare il nuovo campionato con la mentalità giusta!
Klose Denis Immobile Moralez e Jankovic sono gli uomini della riscossa.